Attivita’

 

 

 

Abbiamo noleggiato degli scooter, perché dalla nostra "casetta" ai centri dei ragazzi vi sono alcuni chilometri da percorrere in mezzo alla natura. Tra stradine frequentate da vecchi cani rabbiosi e vacche sacre, si sollevano nuvole di polvere e clacson intermittenti. Qui è d’obbligo suonare per farsi riconoscere.

In mezzo ai campi file di panni bianchi stesi al sole, sullo sfondo una linea di palme davanti alle colline. La luce del tardo pomeriggio è arancione, prossima al tramonto sul Mare Arabico qui vicino. Il suono dell’oceano si percepisce in distanza la notte. Ma chi ha il tempo di vederlo? La nostra attività è incessante.

A tavola, alla sera, intorno a uno dei pochi ristoranti aperti (siamo ad inizio stagione: Goa non è ancora invasa dai freak post-moderni), non si parla che di lavoro, di programmi del giorno dopo, di costumi e di centimetri di stoffa.

Diego è l’anima ‘razionale’ del gruppo. Si è preso un incarico delicato e altrettanto faticoso: quello della costruzione dei trampoli per i ragazzi. Ha dovuto controllare più volte il lavoro dei falegnami, perché non preparavano mai i pezzi, e una volta pronti non erano nemmeno levigati.

Diego ha messo in piedi un piccolo laboratorio del legno. Circondato da quattordici, quindici adolescenti, li istruisce su come montare i pezzi per realizzare il trampolo finito che poi ognuno di loro userà. Alcuni adoperano il trapano, altri l’avvitatore elettrico, altri si occupano dell’incollaggio. Sono tutti molto attenti ed indaffarati. Cercano di fare bene il lavoro, anche se si stufano velocemente, sicché vi è un ricambio continuo di ragazzi. Nonostante tutto hanno voglia, si sente il loro desiderio di imparare, ed è più che naturale.

È possibile cercare una chiave per ognuno di loro, oppure mostrare ai più una via, una possibile realizzazione attraverso un compito ben svolto, attraverso il gioco, attraverso il teatro e le sue regole?

Un trampolo va costruito a regola d’arte, altrimenti è pericoloso. Questo sembrano averlo inteso, dal momento che interrompono Diego ogni momento per essere seguiti, consigliati, rassicurati.

Ma anche noi ragazze riveliamo una inesauribile energia: sotto pressione costante vogliamo lavorare bene per questo progetto che, confidiamo, ci possa arricchire reciprocamente.