Il matrimonio indiano

Il sabato pomeriggio e la domenica la scuola è chiusa, ma il nostro gruppo comunque ha lavorato per preparare le scenografie per il grande show finale.

Soprattutto Barbara ed Enrico sono stati molto impegnati nel costruire grandi mostri marini, meduse, branchi di pesciolini fluorescenti, ma tutti hanno dato una mano:  chi ha ritagliato figure di cartone, chi ha girato  per i mercati procurando i materiali più disparati, chi ha costruito sagome col fil di ferro.
barbara
Anche oggi la scuola è chiusa, è festa nazionale in India: è l’anniversario della Repubblica, fondata nel 1950.
big fish
Pure per noi è un giorno speciale, siamo stati invitati dal nostro amico sarto Vithoba al suo matrimonio, siamo molto eccitati, abbbiamo passato un intero pomeriggio al mercato per acquistare degli abiti adeguati alla circostanza, ed ora, truccati e ben vestiti, ci dirigiamo nella sala dei festeggiamenti dove è stato allestito un grande banchetto e dove veniamo accolti con grandi  strette di mano dei parenti.

foto con gli sposi

La fila per arrivare  agli sposi è lunghissima ed attraversa tutta la sala, ma noi la affrontiamo sotto gli sguardi curiosi ed incoraggianti dei presenti: colori, suoni, frasi gentili, sorrisi…finalmente riusciamo a salutarli e a fare una foto con gli sposi !

Benvenuta, Timira !

timira

Grazie a Timira, arrivata da Bombay, questa settimana sono iniziati anche i workshop di giocoleria e di acrobatica !

tim
I ragazzi la amano molto e, anche in questo caso, siamo contenti di vedere una cospicua partecipazione femminile! Nelle lezioni di acrobatica è stata aiutata da Enrico, molto ammirato dai maschietti per la sua forza e per la sua ironia.
enrico e timira

Siamo molto contenti di avere nel nostro gruppo Timira, che in questi giorni sta combattendo una battaglia molto importante, volta a far accettare uno studente con la sindrome di down in una scuola che l’aveva rifiutato. Grazie a lei la questione è giunta all’attenzione dei media, ed è finita in prima pagina sul Times of India, una delle testate più importanti del paese!

munnieanita

E brava anche Timira, che sicuramente sarà d’esempio per le ragazze di domani !

 

Each child matters

‘Each child matters’, questo è il motto dei centri El Shaddai, come quello di Assagao, a Goa (India), dove il nostro gruppo è impegnato da più di una settimana in laboratori di volontariato artistico, che termineranno il 3 febbraio con un grande spettacolo.
grouppic
Tutte le persone che frequentano questo centro lo sanno bene, che ogni bambino è importante, lo sanno Henry e Angela, due pensionati inglesi che hanno adottato a distanza tre bambini a cui pagano gli studi, e che vengono a trovare sempre più frequentemente e per periodi sempre più lunghi. Sono molto orgogliosi dei loro progressi solastici, non parlano d’altro, scherzando raccontano che i loro figli naturali, oramai grandi, sono quasi gelosi di loro.
ritratto
Lo sa anche Anna, la sponsor di Anita, la ragazza nella squadra dei trampolieri, che sta facendo enormi progressi sia sui trampoli che a scuola. Anche Anna viene spesso a trovarla, si ferma parecchi mesi con Anita ed i bambini del centro, e poi riprende la sua tournée come cantante jazz in giro per il mondo.
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E lo sa persino Ether, una ragazza che incontriamo casualmente in un negozio di tessuti in città, in cui vogliamo comprare del materiale per fare dei costumi per lo spettacolo finale: si avvicina a noi, ci porge una banconota per sostenere il nostro progetto, e se ne va sorridendo…

 

I laboratori artistici ad El Shaddai

I laboratori sono oramai, dopo una settimana, a pieno regime.
boys
Dopo la pausa domenicale, in cui i più piccoli vanno in spiaggia e i più grandi aiutano a pulire la casa e a fare il bucato, tutti (compresi noi) arrivano a scuola con rinnovata energia e grande entusiasmo.
movimento
Le due ragazze sui trampoli, Munni ed Anita, fanno passi da gigante, e si allenano con molta costanza, chiunque passi si ferma a far loro i complimenti per gli evidenti progressi.
Munni ed Anita
erica
Nel cortile c’è grande fermento, chi prova a fare gli scalini col monociclo, chi si allena sui tessuti aerei, i ragazzi più grandi provano con Erica delle coreografie con i trampoli.
www.officnadelsorriso.org
Anche Timira ha iniziato il laboratorio di giocoleria, mentre le ragazze del laboratorio di danza si divertono molto con gli esercizi di coscienza corporea proposti da Roberta.
dance workshop
E già si inizia a pensare allo spettacolo finale, che concluderà, come ogni anno, questa magnifica esperienza…molte idee frullano per la testa, di sicuro sarà un evento indimenticabile, per tutti…

I laboratori artistici di Officina del Sorriso

Sono finalmente iniziati i laboratori artistici: chi muove i primi passi sui trampoli, chi insegna ai più piccoli dei trucchi con il monociclo, chi si concede una pausa di relax usando i tessuti arei come amaca….
momento di relax

Erica ha iniziato il laboratorio di teatro in grande stile: raccontando l’Odissea, visto che il tema di quest’anno è il viaggio . Durante la narrazione i ragazzi pendono dalle sue labbra, riesce a rendere la storia davvero molto avvincente e divertente !

Le ragazze del laboratorio di danza, con Roberta, sono vispe ed allegre, piene di energia.
Grande lavoro da parte del gruppo per preparare i materiali: nuove scarpe per i trampoli, nuove camere d’aria per i monocicli, nuovi tessuti aerei, oramai consumati…

Enrico si dà un gran da fare, ed i ragazzi più grandi lo aiutano come possono.
...e l'uggioso problema delle scarpe..

Grande gioia da parte di tutti per la partecipazione di due ragazze al gruppo dei trampoli, Munni ed Anita, le nostre eroine di quest’anno !
Anita quattro anni fa era nel gruppo di giocoleria, mentre Munni in quello dei monocicli, ora sono entusiaste di iniziare questa nuova esperienza.
le ragazze dei trampoli

Uno dei nostri obiettivi è quello di far aumentare, di anno in anno, il numero di ragazze che partecipano a questi laboratori, solitamente con una prevalenza di presenze maschili: brave, Munni ed Anita!